40 membri dei vari gruppi di sviluppo dei moduli si sono rincontrati per la prima volta dopo due anni a Berna, l’8 settembre 2021.
Da un lato, il workshop mirava a organizzare contenutisticamente i lavori per lo sviluppo dei documenti nuovi e l’ulteriore sviluppo di quelli già esistenti, e ha permesso ai singoli gruppi di modulo di accordarsi e coordinarsi. Dall’altro lato – e non meno importante – la Commissione di certificazione (CoCer) aveva a cuore che venisse data la dovuta importanza all’aspetto sociale di questo evento.
All’inizio del workshop, Simon Würgler, responsabile dello sviluppo all’interno della CoCer, ha presentato le priorità e i progetti. Sulla scorta delle esperienze e degli insegnamenti tratti dall’esame di professione di agente di polizia con attestato professionale federale, ora si elaborerà un «profilo di competenze» anche per il sistema modulare di certificazione, sul quale si baseranno i vari strumenti di valutazione. L’obiettivo resta quello di definire i vari esami di modulo in modo che siano il più possibile orientati alla capacità operativa e alle competenze.
Le esperienze raccolte negli ultimi anni, dalla creazione del sistema di certificazione, hanno chiaramente mostrato quanto l’impiego di periti d’esame competenti, adeguatamente formati e qualificati sia essenziale per garantire uno svolgimento ottimale dell’esame. Per questo motivo, la CoCer ha approvato alla fine dell’anno scorso il concetto per la loro formazione: i primi corsi rivolti ai periti d’esame dovrebbero tenersi nell’autunno del 2022.
Il workshop è stato sicuramente un grande successo. Tutti erano d’accordo sul fatto che il sistema modulare di certificazione per ASP rappresenta una soluzione nazionale condivisa, armonizzata e di elevata qualità. Ciononostante, si è evinto che rimane ancora molto da fare.
Ringraziamo tutte le persone coinvolte per il loro grande impegno a favore dei titolari dei nostri certificati.